12 (116) - L'uomo nella montagna
Ursa Major della Guardia d'Inverno russa e Gorilla Man, alias Kenneth Hale, militante adesso negli Agenti del Wakanda di Pantera Nera, si incontrano segretamente per passarsi informazioni. Sembra che Ursa Major stia tradendo il suo gruppo per il bene della madrepatria e confida che Dracula è stato trasferito a Chernobyl.
Rispetto a tempo fa Gorilla Man è più serio e ora prende con responsabilità il suo ruolo di capo della sicurezza del Monte Avengers. T'Challa gli spiega che la Terra è sotto attacco da parte di Malekith e che il suo esercito sta per attaccare la base Avengers. Durante l'incontro con Pantera Nera però Gorilla Man nega inspiegabilmente di sapere dove si trovi Dracula.
Mentre una squadra, composta da Punisher, She-Hulk, Blade, Ghost Rider e Freja, si organizza per infiltrarsi a Svartalfheim e un'altra, guidata da Capitan America, con Cage, Wolverine, Spider-Man e Iron Fist si prepara alla guerra, il compito di Gorilla Man è di attivare le (poco comprese) difese del Monte Avengers, che di fatto è il corpo morto di un Celestiale, ma ancora capace di usare le sue armi.
Gorilla Man è ben determinato a salvare la base, anche perché dentro si trova mezza New York, spostata là con la magia di Strange per salvare le persone dall'attacco dell'esercito di Malekith.
Viene ferito dagli elfi oscuri ma non cede, anche perché la maledizione che lo ha trasformato in un gorilla lo ha anche reso immortale.
Mentre si trova svenuto il Celestiale sembra parlargli nella mente e rivelargli che la Roxxon Energy Corporation, guidata dall'infame Dario Agger il minotauro, nonché alleato di Malekith, ha la sua base segreta in Antartide. E' necessario trovarla perché è da là che la Roxxon ha bloccato tutti i tipi di comunicazioni planetarie per mettere in svantaggio le difese terrestri dall'assalto dell'esercito dell'elfo oscuro.
Finito l'assalto e risolto tutto per il meglio però Gorilla Man si sposta nella zona carcere del Monte Avengers, incontrando il Sergente, mastino infernale intelligente della Legione dei Non Vivi tenuto prigioniero là, assicurandogli che non verrà meno al patto che ha con lui: servire Dracula e la Legione dei Non Vivi. Il patto sembra legato alla promessa, da parte dei non morti, di liberarlo dalla maledizione del gorilla.