16 (33) - Il segreto di Jack Lanterna

Jack lancia la falce infuocata contro Eddie ma lo manca, ma l'arma si trasforma in un avatar infuocato del nemico. Jack ha compreso il potere delle Pietre del Sogno asgardiane, che attingono all'immaginazione di chi le usa, come si nutrissero di sogni o incubi.
L'avatar viene presto distrutto dalla rabbia di Eddie, ma è servito a Jack come diversivo per poterlo colpire alle spalle con una conflagrazione ignea che lo fa precipitare, bruciato, giù dal palazzo.
Là Eddie viene assaltato da due demoni di fuoco, riesce a fermarli dall'uccidere degli innocenti e mentre lotta per non morire ricorda la promessa fatta a Dylan. Capisce che la rabbia che sta montando non è verso il passato o verso gli altri, ma verso se stesso per aver lasciato che il passato lo rendesse una vittima e che la rabbia stessa lo tenesse lontano dal prossimo per molto tempo.
Non diventerà l'arma che voleva la strega, ma manterrà, anzi riprenderà del tutto, il controllo su se stesso. Eddie comprende quel che deve fare: rivestire gli innocenti di armature simili alla sua, così da poter lottare liberamente contro Jack.
A questo punto, ricordandosi l'unico asgardiano che conosce, invoca dalla sua ascia il potere del fulmine, che saetta colpendo Jack e facendogli perdere la Pietra del Sogno.
Jack è sconfitto.
Le streghe ora devono tornare a lavorare per Malekith, ma viene fuori che il progetto di quella che ha dato le Pietre a Eddie ed a Jack era scatenare il caos. Qualcun'altro raccoglierà la Pietra del Sogno abbandonata.