3 (20) - L'origine di Knull

Knull narra le sue origini, di come vivesse nelle tenebre e nel nulla, e di come di colpo arrivò la luce, rappresentata dai Celestiali e dalla loro creazione. Knull reagì, aggredì uno di loro e lo abbattè, e per quello fu esiliato nel vuoto di nuovo. Là plasmo il primo simbionte a foggia di lama, ed ancora tutti gli altri simbionti infatti temono il fuoco che temprò il primo, come anche il suono del martello che lo percosse. La lama aveva il nome di Necrospada o Godslayer.
In seguito Knull cadde in combattimento con un essere della luce, e mentre giaceva esausto, la sua spada gli venne portata via da qualcuno.
In seguito, afflitto per la perdita, comprese che avrebbe potuto legare il suo abisso alle creature inferiori, così da guidarle ed usarle come esploratori, per conoscere il mondo su cui era caduto. Così poteva scoprire galassie lontane senza muoversi.
Arrivò infine sulla Terra, attratto dalla luce di Thor. Le sue creature lo affrontarono ma furono sconfitte e il suo fulmine recise il legame con Knull. I simbionti a quel punto avevano bisogno di nuovi ospiti, li trovarono in giro per il cosmo, ma furono corrotti dalla loro luce.
Col tempo arrivano ad ammutinarsi, ad insorgere contro il loro dio, Knull, e lo affogarono nella sua stessa oscurità.
Rivela che Klyntar non è il pianeta dei simbionti ma piuttosto il termine che indica la 'gabbia', la prigione di menti simbiontiche che ruotano attorno a Knull e lo tengono bloccato.
A questo punto Spider Man si è ripreso, scatta contro Knull, cogliendolo di sorpresa, e cerca di squarciare la parete di tenebre che li racchiude, ma soltanto per scoprire di essere all'interno del drago simbionte, che i norreni chiamavano Grendel.

Nel flashback intanto lo scontro nei vicoli tra il Kree e la Skrull continua, Venom si mette in mezzo, seguendo la sensazione del simbionte decide di salvare il Kree, che ferito viene portato presso la Alchemax e curato. Racconta come fosse un soldato ed un eroe del suo popolo nella guerra con gli Skrull, ma poi sia stato venduto da un traditore al nemico, e abbia girovagato la galassia finché non sentì di un simbionte sulla Terra.
Il simbionte ricorda tutte le loro esperienze insieme, il Kree chiede di poter riaverlo, ma non ottiene conferma né da Brock né dal simbionte stesso. A quel punto il Kree lancia dalla finestra Liz Allan, presente alla conversazione, così da distrarre Venom.
Lui entra nel laboratorio, si appropria del piccolo simbionte da poco nato, e minaccia di portarlo via e corromperlo a meno che il simbionte di Brock non scelga spontaneamente di andarsene con lui.
Il simbionte non può fare altrimenti e Brock resta nudo, da solo.