6 (391) - L'araldo di Destino
A Latveria inizia lo scontro con Galactus, mentre anche i Fantastici Quattro arrivano sul luogo. Ad attenderli però c'è Victoriosa, l'araldo di Destino, dotata da lui del potere cosmico. La donna è Zora Vukovic, colei che ha convinto Destino a tornare al potere.
Victor intanto combatte Galactus e riesce a distruggere i suoi regolatori, apparecchi tecnologici che gli permettono di placare la sua fame infinita. Di colpo inizia a sentire il bisogno di nutrirsi di qualcos'altro e si muove, affamato, fino a raggiungere il luogo dello scontro tra i Fantastici Quattro e Victoriosa. E' lei che desidera ora: la donna ha emanato l'energia cosmica che ha attirato Galactus, e sembra tutto parte dei progetti di Destino.
In un frammento del passato la Cosa e Reed Richards sono tornati nella dimensione dove hanno vissuto, senza poteri, Ben e Johnny, per recuperare il Pensatore Pazzo.
Ma proprio là la Cosa pone la domanda più importante a Reed: perché Reed e Sue li avevano abbandonati?
La risposta è che volevano smettere di essere eroi e tornare ad essere esploratori e scienziati, come all'inizio, senza avventure potenzialmente letali.
Ben non è convinto, anzi si adira, al che Reed lo porta a conoscere un Victor Von Doom di una dimensione alternativa dove Mr. Fantastic non esiste. Il Destino di quel mondo è tutta un'altra persona, buono forse addirittura.
Reed era convinto che se tutti lo avessero creduto morto sulla Terra anche il Destino della loro dimensione sarebbe potuto cambiare. Questo però comportava il tenere all'oscuro anche Ben e Johnny.