Infinity Wars 4 di 12

Ci addentriamo nella storia, un lungo flashback, di Stephen Rogers alias Soldato Supremo, fusione di Stephen Strange e Steve Rogers nel nuovo universo creato dall'onnipotente Gamora. Scopriamo che Stephen si offrì candidato per servire il suo paese e fare da cavia per la dottoressa Erskine, scienziata e stregona che infonde in lui il siero sperimentale. Vista la natura magica del siero i poteri di colui che viene definito Soldato Supremo sono altrettanto mistici: crea dal niente una versione spettrale del suo famoso scudo capace di levitare a mezz'aria e fermare qualunque proiettile. 
Anche lui ha un compagno fedele, Bucky Wong, che però viene ucciso da un colpo di artiglieria in una missione sulle Ardenne e successivamente appare in forma di fantasma creando la leggenda del Soldato d'Inverno. Dopo la morte di Hitler il Soldato Supremo si scontra con Dormammu Rosso, il prete infernale del kaiser, che ha quasi la meglio fino all'intervento del Soldato d'Inverno che salva Rogers. Dormammu bandisce però entrambi nella Dimensione Oscura.

L'altra storia che viene rivelata è quella di Sigurd Stark, fusione tra Thor e Tony Stark. L'uomo è apparso in Norvegia alcuni anni prima, senza memoria, ma con una conoscenza tecnologica estrema che gli permette di creare un'azienda miliardaria in poco tempo. Durante un soggiorno in un hotel norvegese sente una sorta di richiamo, che poi si scoprirà essere una trappola, verso la foresta accanto. Là viene assaltato dagli elfi oscuri, guidati da Kurse Kremisi e agli ordini di Hel. La freccia che lo colpisce è avvelenata e gli concederà pochi giorni di vita. Viene imprigionato in una caverna insieme ad un nano, di cui Stark sembra ricordare a tratti (come ricorda qualcosa anche degli elfi e della mitologia nordica). Il nano è obbligato a forgiare armi per gli elfi ma trova il modo anche di forgiare un'armatura runica (simile a quella di Iron Man) che tra le altre cose, grazie alla magia infusa, tiene in vita il suo corpo morente. Quando Kurse Kremisi arriva per ritirare le armi create dal nano Sigurd, forte soprattutto dell'ultimo pezzo creato, ovvero il martello tonante, affronta il nemico e lo uccide con la potenza della folgore.