Infinity Wars 6 di 12

Sigurd Stark riesce ad attivare, tramite la magia della sua armatura, il Bifrost che lo conduce ad Asgard. Nel viaggio ricorda il suo passato e scopre di essere uno dei figli di Howard Odino, che lo ha cacciato dal regno per la sua superbia e mancanza di umiltà, condannandolo a dover trovare le qualità mancanti in esilio sulla Terra.
Una volta ad Asgard Stark trova solo silenzio e viene aggredito da Malekith che lo atterra con un pugno energetico. L'elfo possiede tutti i dieci Anelli dei Regni, uno dei quali, quello di Midgard (la Terra), gli è stato donato dal protettore di quel mondo, Stane, il fratello, soltanto semidio, di Stark. Il vecchio Sigurd odiava il fratello e ciò ha causato il suo tradimento verso la casa regnante. Tutti adesso, a partire da suo padre Odino, sono stati rinchiusi dal potere degli Anelli in delle sfere trasparenti di uru, il metallo di Nidavellir.
Quando Malekith attacca Stark con la scarica di Odino (l'anello di Asgard), questo apre di nuovo il Bifrost che funge da portale rigirando la potente onda energetica contro le sfere di uru e liberando tutti i guerrieri di Odino in un colpo solo.
Purtroppo lo scontro dura un attimo, perché col potere degli altri Anelli Malekith mette fuori gioco tutti i guerrieri, di nuovo, ma danno il tempo a Stark di colpire l'elfo con il suo martello. Adesso Malekith è alle strette e si rende conto di poter usare solo il fulmine contro Stark. E' la sua ultima risorsa. Non ha però considerato che quello viene assorbito dall'armatura potenziandola ulteriormente. Con un solo colpo ben assestato Stark uccide Malekith.
Stane fugge, Odino perdona il figlio che però non vuol ricevere di nuovo l'immortalità, ma assaporare la vita e la morte da umano.

Sul Monte Wundagore, in un empio laboratorio e tempio, Herbert Wyndham e la sua compagna Sarah stanno cercando di evocare il dio Mefichton incanalandolo in un corpo ospite. Hanno già provato questa procedura, a metà tra scienza e magia, decine di volte ma mai è riuscita. L'intuizione di Sarah è di provare con un corpo concepito da lei stessa invece che usare degli sterili involucri creati o modificati in laboratorio. E' così che nasce Laura (warp tra X-23 e Scarlet), imbevuta fin da quando è un feto di magia oscura del sangue e rituali. La piccola, che manifesta artigli retrattili e guarigione rapida, viene ancora potenziata con la magia ed addestrata dalla fida Hellhound (warp tra Magik e Sabretooth). Prima dei suoi 18 anni escono da Wundagore in missione insieme, Laura detta anche Hex-23 diventa una efficientissima assassina. Raggiunta quell'età è il momento di officiare il rituale ed offrire Laura a Mefichton, ma Sarah, sua madre, si rifiuta perché in tutti quegli anni ha sviluppato un attaccamento materno. Herbert, suo padre, invece no, e con un incantesimo attiva un comando magico in Laura che perde le sue facoltà mentali e trucida la madre.