La Guerra dei Regni 3 di 5

Lady Freya ha ucciso Bitterhand, elfo oscuro al servizio di Malekith e guardiano del Bifrost Nero. Adesso ha la sua spada, Bitterblade, che le dona un tremendo potere. Forte di questo resta da sola contro gli elfi oscuri.
Intanto Punisher si sposta a Alfheim, Blade a Vanaheim, She-Hulk a Nidavellir e Ghost Rider a Niffleheim. Ognuno di loro ha il compito di radunare i superstiti dei vari massacri operati dall'esercito di Malekith e guidarli nello scontro decisivo contro di esso.
Odino, saputo che Freya è là da sola, indossa l'armatura relizzata in vibranio wakandiano dai progetti di Tony Stark e intrisa della magia dei nani. Con essa addosso raggiunge Freya, che intanto stava per essere giustiziata da Malekith, arrivato al Bifrost Nero.
I vari popoli chiamati alle armi intanto sono scesi in campo tornando a Midgard per cercare di riprendere il controllo dei nuovi reami in cui è stata suddivisa la Terra (in base a quale alleato di Malekith controlla una zona).
Gli agenti del Wakanda hanno assaltato la Roxxon riuscendo a ripristinare le reti di comunicazione, Dario Agger in forma di minotauro viene attaccato.
Wolverine combatte a Shangai con i Tre Guerrieri, i Fantastici Quattro si scontrano con Laufey a New York, Hurse viene malmenato dal Distruttore di Asgard.
Ma Freya e Odino sono ostaggi di Malekith a Stonehenge, barriere magiche erette attorno e un esercito di elfi oscuri ad attendere chi si farà avanti. E soltanto Thor può oltrepassare quella barriera magica.
Thor, per l'appunto, ha scoperto grazie a Daredevil l'esistenza di un nuovo Albero del Mondo, Yggdrasil. Il germoglio stava crescendo ad Asgardia quando la città fu distrutta nel sole, ed è là che l'Albero ha messo radici e ora cresce.
Seguendo le gesta di Odino suo padre si fa appendere all'Albero e resta appeso ad esso, cercando risposte o potere sufficiente per sconfiggere il nemico.
Jane Foster intanto, guidata da Heimdall, ha recuperato nelle rovine di Asgard il Martello di Guerra.